International Lectures on Nature and Human Ecology
 
 

Steven P. R. Rose e Hilary Rose

Steven P. R. Rose e Hilary Rose

Steven Rose, dopo una laurea in Biochimica a Cambridge, un dottorato in Neurochimica a Londra e studi post-dottorali a Oxford, Roma e Londra, è diventato professore di Biologia e direttore del Brain and Behaviour Research Group alla Open University, dove è correntemente professore emerito. Rose è inoltre Visiting Professor all'University College di Londra. Le sue ricerche si concentrano sulla neurobiologia dell'apprendimento e della memoria, tema sul quale ha pubblicato oltre 300 articoli e recensioni. Per tutta la sua carriera Rose ha mantenuto un particolare interesse per le implicazioni etiche, legali e sociali dei progressi scientifici, in particolare nell'ambito della genetica e della neuroscienza. Con Hilary Rose sta completando un nuovo libro sulle promesse prometeiche della genomica e della neuroscienza.

Hilary Rose ha studiato Sociologia alla London School of Economics, dove ha poi ottenuto la carica di assistente. A quarant'anni ha ottenuto una cattedra alla Bradford University, dove ha inaugurato un corso post-laurea in Women's Studies. È professoressa emerita al Bradford and Gresham College e attualmente Visiting Professor di Sociologia alla LSE. Le sue ricerche si sono concentrate sulla sociologia dei movimenti sociali e sulla sociologia della scienza. Nel 1967 ha ricevuto un dottorato onorario dall'Università di Uppsala in Svezia. È stata inoltre nominata dal ministero della cultura portoghese una delle femministe più autorevoli del XX secolo. Ha pubblicato oltre cento scritti accademici e con Steven Rose ha scritto e curato tre libri.

Nota: la fotografia è stata scattata da Maggie Murray nel National Portrait Gallery di Londra

23 Settembre / Dall'eugenetica di stato all'eugenetica consumistica

La genomica ha trasformato lo stato dell'eugenetica di molto del XX secolo, sostenuta in modo sconcertante da intellettuali prominenti sia di sinistra che di destra. Poi i genetisti hanno dato pieno supporto a questo progetto. Nel XXI secolo ci confrontiamo con l'agonia morale del cosiddetto "bambino-medicina" o "fratello salvatore" e la revulsione o l'entusiasmo per la prospettiva di neonati geneticamente perfetti, resi possibili dalle nuove tecniche genetiche.

Da Darwin in poi

Esamineremo gli attuali conflitti nella teoria evolutiva e le loro interazioni con i mutevoli concetti di "natura umana". Gli storici hanno criticato gli assunti razzisti, sessisti e di classe di Darwin, ma solo nel XX secolo le biologhe femministe, in primis Sarah Hrdy, hanno cercato di sostituire il profondo androcentrismo della teoria evolutiva. D'altro canto, i neodarwinisti e gli psicologi evoluzionisti contemporanei hanno cercato di riportare indietro le lancette dell'orologio all'era vittoriana. Ci proponiamo di sfidare le tesi di questi ultimi e occuparci del progetto femminista di Sarah Hrdy.



Per l'occasione, Fabio Belloni presenterà l'opera "Broderies" dell'artista Sonia Squillaci

D I S C U S S A N T S

Giorgio Bignami nato nel 1933 si è laureato in medicina e chirurgia all'Università di Roma nel 1957. Dopo un periodo di formazione in farmacologia generale all'Istituto superiore di sanità (Iss) con Daniel Bovet, in endocrinologia con Robert Courrier al Collège de France e in psicologia comparata e psicoendocrinologia con Frank A. Beach all'Università della California a Berkeley, ha diretto il laboratorio di Fisiopatologia di organo e di sistema presso Iss. Si è dedicato soprattutto alla ricerca sull'animale in psicofarmacologia e tossicologia comportamentale, psicologia comparata epsicobiologia. Tale attività è risultata in circa un centinaio di lavori sperimentali e rassegne, su riviste specialistiche internazionali. Dal 2009 è membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Franca e Franco Basaglia. Nel gennaio 2010 è stato eletto presidente dell'Associazione Forum Droghe.

Patrick Bateson è stato professore di etologia all'Università di Cambridge (1984-2005) e Provostdel King's College (1988-2003). Nel 1983 è stato nominato Fellow della Royal Society, dove ha ricoperto i ruoli di vicepresidente e di Secretary della sezione biologia dal 1998 al 2003. Creato Sir nel 2003, nel 2004 è stato eletto presidente della Zoological Society di Londra. Bateson è stato presidente del comitato organizzatore del Darwin Festival 2009. Bateson ha studiato principalmente lo sviluppo del comportamento negli animali e ha dedicato gran parte della sua carriera a colmare le distanze tra gli studi sul comportamento e quelli sui meccanismi sottointesi, concentrandosi sui processi di imprinting negli uccelli.