International Lectures on Nature and Human Ecology
 
 
Introduzione

Nella crescente tensione derivante dal corto circuito ideologico che prima ancora della crisi economica e sociale appare caratterizzare i nostri giorni, la ricerca di modelli di sviluppo alternativi richiede nuove basi teoriche per non rischiare di perdersi nella vacuità di un ecologia priva di reale fondamento e prospettive.

D'altra parte l'approfondimento di questi temi mette in luce l'estrema difficoltà che si incontra nella costruzione di una sintesi coerente dei diversi contributi che provengono da ogni campo del sapere.
In questo contesto, il movimento di pensiero che indaga la teoria della complessità si pone come avanguardia nella comprensione di fenomeni a tutti gli effetti spesso incomprensibili.
Tale incomprensibilità appare riconducibile al fatto che il radicale cambiamento di paradigma che questa nuova conoscenza impone è tale da travolgere non solo i risultati, ma anche e soprattutto i metodi e i linguaggi della ricerca sia scientifica che filosofica.

Ecologia significa quindi in primo luogo ridefinire questi strumenti di pensiero: appare necessaria una nuova epistemologia capace di superare le semplificazioni riduzionistiche aprendo la strada ad una diversa visione della vita e dei processi che l'alimentano.

Proprio per questo le lectures del 2009 ci porteranno dentro questa complessità.
Prima con Brian Goodwin, alla ricerca di un linguaggio diverso nel mondo della biologia per individuare nuovi parametri di comprensione dei fenomeni di autogenerazione e autorganizzazione della vita. Particolare rilevanza avrà in quest'ambito lo studio del fitocomplesso delle piante, esempio concreto di complessità irriducibile.

Di questo si parlerà anche con Margaret Wheatley, calando la teoria della complessità nell'ambito dell'economia e dell'organizzazione aziendale. La crisi economica segnala la fine dei vecchi modelli capitalistici e nello stesso tempo richiede la massima efficienza; e sorprenderà vedere come questa possa essere raggiunta orientando le organizzazioni verso autocontrollo e flessibilità.

Dalla complessità al significato dell'evoluzione, il 2009, anno dedicato a Darwin nel bicentenario della sua nascita, ci darà l'occasione per ospitare Patrick Bateson, Presidente del Darwin Festival, e approfondire la teoria che per prima ha rivoluzionato il sapere scientifico. Con Dusha Bateson, entreremo poi in casa di Darwin per scoprire attraverso il profilo di sua moglie Emma il contesto familiare in cui operò il grande scienziato.

Una lettura consapevole di quanto emerge da queste prospettive lascia interdetti, ma apre alla speranza di un mondo migliore e per questo merita di essere perseguita.

Massimo Mercati